Perché la SEO ti serve nella Vita di Tutti i Giorni (anche se non sei un SEO Specialist)

Pubblicato il: 08/06/20246 min lettura

Ti è mai capitato di cercare qualcosa su Google e chiederti perché certi risultati compaiono prima di altri? Se la risposta è negativa, partiamo male, ma potrebbe comunque interessarti, fidati, lo dico per il tuo bene!

Ogni volta che qualcuno mi chiede che lavoro faccio, rispondo che è difficile da spiegare, e, tra le varie cose, quando dico “faccio SEO”, molti pensano che intenda “CEO” (magari! o forse no? chi lo sa).

PERCHÉ HO DECISO DI SCRIVERE QUESTO ARTICOLO?

PERCHÉ HO DECISO DI SCRIVERE QUESTO ARTICOLO?

Tornando “seri”, ultimamente noto che nella mia generazione (ma soprattutto in quella ancora più giovane) c’è molta disinformazione e ignoranza nel campo dell’informatica (e non parlo di cose complicate).

Ad esempio, usiamo tutti il telefono, ma sfruttiamo solo una piccola parte delle sue potenzialità, utilizzandolo principalmente per giocare, inviare messaggi, scrollare sui social o cercare qualcosa su Google.

Ed è proprio su quest’ultimo punto che mi sento di dover fare chiarezza. Voglio farti un favore e spiegarti meglio come funziona questa parte, perché ne vale la pena.

(Scherzo, tanto tra poco uscirà l’AI di Google direttamente nelle ricerche sul browser e non dovrai neanche impegnarti a cercare il risultato perché farà tutto da sola, puoi pure chiudere questo articolo e tornare a guardare *inserisci tu un trend di tiktok*)

QUINDI, CHE COS’È LA SEO?

QUINDI, CHE COS’È LA SEO?

Se stai ancora leggendo e non ti ho già annoiato, cerco di spiegartelo nel modo più semplice possibile:

SEOSearch Engine Optimization (ottimizzazione per i motori di ricerca).

Praticamente è un insieme di strategie che hanno lo scopo di far apparire un sito web tra i primi risultati su Google.

Detta così, è la stessa cosa che probabilmente avresti letto su Google stesso, ma a noi interessa soprattutto capire perché è importante nella nostra vita quotidiana. Te lo faccio scoprire subito…

ANNUNCI VS. RISULTATI ORGANICI

ANNUNCI VS. RISULTATI ORGANICI

Ok ho parlato abbastanza, passiamo dunque all’aspetto pratico in cui ti farò capire qual’è la differenza tra gli annunci (Google Ads) e i risultati organici (SEO).

RISULTATI A PAGAMENTO (ADS)

Immagina di cercare qualcosa su Google. Hai mai notato che i primi risultati sono spesso annunci? Ti faccio un esempio con una ricerca che ho fatto recentemente:

A parte che devo cambiare la racchetta da tennis, si evince che questi sono contenuti a pagamento.

Cosa vuol dire? Che non sono contenuti di qualità? Non proprio, o meglio, può essere, ma quello che è quasi certo è che hanno come scopo principale quello di farti compiere una conversione, come ad esempio un acquisto o lasciare i tuoi dati (per poi farti fare un acquisto).

RISULTATI ORGANICI (SEO)

Poi, ci sono i risultati organici, ovvero quelli ottenuti grazie ad una ottimizzazione SEO:

Questi risultati sono “guadagnati” e non pagati (anche se qui si apre un mondo perché per arrivare nelle prime posizioni SEO, oltre a creare contenuti di valore, devi anche investire tempo e soldi, ma questo è un altro discorso, almeno non paghi direttamente Google, scusa Google 😢).

Questi sono risultati su cui puoi contare per contenuti di qualità. Questo perché Google ha un bot che scansiona periodicamente e classifica le pagine web in base alla loro autorità e rilevanza.

PERCHÉ DOVRESTI INTERESSARTI ALLA SEO ANCHE SE NON LAVORI NEL SETTORE?

PERCHÉ DOVRESTI INTERESSARTI ALLA SEO ANCHE SE NON LAVORI NEL SETTORE?

La prossima volta che farai una ricerca, ricorda che gli annunci non sono sempre la soluzione più autorevole al tuo problema. Io, per esempio, per “deformazione professionale”, tendo a saltare tutti gli annunci senza nemmeno leggerli.

Anche se creo questi annunci per lavoro, so che spesso la risposta migliore si trova nei risultati organici che seguono (sì, tra team Ads e team SEO, mi sento appartenere più al secondo, ma per fortuna o purtroppo, vanno a braccetto come attività nel digital).

Facciamo un altro esempio pratico basandoci sempre sulla ricerca di prima:

LA DIFFERENZA TRA LE 2 TIPOLOGIE DI CONTENUTI (ADS E SEO)

Quindi, qual è la differenza tra queste due tipologie di contenuto? Se tutto quello che ho detto finora non è fuffa come fanno i cryptoguru, suppongo che cliccando sulla pagina SEO avrò un risultato che mi aiuterà meglio a risolvere la mia richiesta (ovvero trovare la migliore racchetta in base alle mie esigenze). Proviamo:

Cliccando sull’annuncio a pagamento che ti ho mostrato in precedenza (Ads 2), mi ritrovo questo avviso. Non il miglior benvenuto… Io, personalmente, proseguirei con la compilazione, ma altri utenti potrebbero chiudere la pagina immediatamente.

Sta di fatto che in ogni caso non ho un’accesso immediato al contenuto e non ottengo subito la risposta alla mia richiesta.

Questo, invece, è quello che ho trovato nella pagina SEO:

Tralasciando l’interfaccia utente che lascia un po’ a desiderare (se sei un grafico, mi unisco al tuo dolore), i contenuti sono sicuramente di qualità superiore e capisco subito a colpo d’occhio quale racchetta potrebbe essere adatta alle mie esigenze.

Inoltre, c’è addirittura una tabella con i punteggi basati su varie caratteristiche. Potenzialmente, io acquisterei più facilmente da un sito del genere, senza neanche che ci sia un bottone “acquista ora”, piuttosto che da un e-commerce tappezzato di CTA (call to action) invasive.

(Fun fact: alla fine l’ho comprata in negozio perché quella che volevo io non era più disponibile da nessuna parte).

DISCLAIMER:

Queste spiegazioni sono valide sia per la ricerca su Google da desktop che da mobile. Tuttavia, per comodità e maggiore chiarezza, ho scelto di mostrarti l’esempio su desktop.

Ovviamente, questo era solo un esempio di una ricerca che ho fatto mentre scrivevo questo articolo ed è a scopo dimostrativo. In alcuni settori, la differenza tra SEO e Ads si percepisce più o meno rispetto ad altri.

Ad esempio, nelle ricerche legate alla salute, alla tecnologia o ai prodotti di consumo, i risultati SEO tendono a offrire informazioni più approfondite e affidabili rispetto agli annunci a pagamento.

Tuttavia, è sempre importante valutare con criterio ogni risultato per trovare le risposte più utili e pertinenti alle tue esigenze.

CONCLUSIONI

CONCLUSIONI

In un mondo dove cerchiamo sempre più risposte online, tramite browser, assistenti vocali o persino ChatGPT (grazie chatgpt che mi stai aiutando a scrivere questo articolo), è importante adattarci e diventare utenti consapevoli.

Questo ci aiuterà a non essere tagliati fuori, come purtroppo è successo ai nostri genitori e, a mio parere, anche alle nuove generazioni ipnotizzate da contenuti superficiali già dai primi anni di vita (ciao me contro te, vi voglio bene 🙃).

La SEO è fondamentale per trovare contenuti di qualità e affidabili. La prossima volta che fai una ricerca, prova a scrollare un po’ più in basso e vedere cosa trovi nei risultati organici. La tua reazione alla qualità dei contenuti disponibili sarà all’incirca questa:

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